
Il governo cinese perseguita gli avvocati cinesi che difendono i diritti umani. Ni Yulan (foto) è un’avvocato dei diritti umani. Ha 49 anni ed è costretta su una sedia a rotelle a causa delle torture subite dalla polizia cinese. La sua colpa è occuparsi di casi scomodi che non piacciono al governo di Pechino. L'organizzazione non-profit China human rights lawyers concern group, ha pubblicato la lunga lista dei nomi degli avvocati, difensori di attivisti per i diritti umani e per la democrazia, che negli ultimi mesi sono scomparsi, sono stati arrestati o si trovano agli arresti domiciliari. Molti di loro sono stati portati via dalla polizia e trattenuti per mesi senza accuse formali, non potendo godere di alcuna tutela. Si tratta di una repressione iniziata a febbraio per il timore che potessero scoppiare in Cina rivolte simili a quelle nordafricane. http://www.quotidianamente.net/cronaca/fatti-dallestero/cosi-la-cina-reprime-gli-avvocati-dei-diritti-umani-2129.html
Nessun commento:
Posta un commento